
Termini e Condizioni per Ecommerce: perché sono importanti per la tua attività online
Negli ultimi anni, l’e-commerce è diventato sempre più popolare e sempre più aziende si stanno spostando online per raggiungere un pubblico più vasto. Tuttavia, molti proprietari di attività online non si rendono conto dell’importanza dei termini e delle condizioni per ecommerce (T&C) per il loro sito web. In questo articolo, esploreremo l’importanza dei T&C e perché ogni attività di ecommerce dovrebbe averne uno.
Stabiliscono le regole del gioco
I T&C stabiliscono le regole che governano l’uso del sito web e l’acquisto dei prodotti o servizi offerti dall’azienda. Questo include gli obblighi e i diritti delle parti, le garanzie offerte, la gestione dei resi, la privacy e la protezione dei dati personali, la giurisdizione applicabile in caso di controversie e altri aspetti importanti.
In pratica, i T&C stabiliscono le regole del gioco per la transazione commerciale tra l’azienda e il cliente. Sebbene possa sembrare un documento noioso, i T&C sono estremamente importanti per proteggere l’azienda e il cliente durante la transazione commerciale.
Rafforzano la tua credibilità
I T&C possono aiutare a rafforzare la credibilità del tuo sito web e dell’azienda. I clienti cercano siti web affidabili e sicuri per effettuare i loro acquisti, e i T&C sono un segnale importante della professionalità e della serietà dell’azienda.
Essere trasparenti nel modo di operare rende molto più affidabili rispetto a chi non ha pubblicato alcun contratto di vendita. Si tratta di un punto fondamentale perché la fiducia in un sito web è tra le maggiori preoccupazioni che i consumatori hanno quando si tratta di effettuare acquisti online. Avere condizioni generali di vendita scritte con chiarezza, complete ed esaustive potrebbe fare la differenza nella scelta del vostro e-commerce rispetto alla concorrenza.
Proteggono l’azienda da potenziali problemi legali
I T&C possono proteggere l’azienda da potenziali problemi legali e ridurre il rischio di controversie legali. Ad esempio, stabilendo regole chiare sui resi e sui rimborsi, l’azienda può evitare controversie e conflitti con i clienti. Inoltre, i T&C possono proteggere l’azienda da eventuali violazioni della proprietà intellettuale online o di altre normative applicabili.
Migliorano la tua comunicazione con i clienti
I termini e le condizioni per ecommerce possono migliorare la comunicazione con i clienti e fornire informazioni importanti sulle politiche dell’azienda. Ad esempio, se un cliente sa che può restituire un prodotto entro 30 giorni dalla data di acquisto, sarà più propenso a effettuare l’acquisto.
Aiutano nella gestione del sito web
Infine, i termini e le condizioni per ecommerce possono aiutare nella gestione del sito web. Ad esempio, i T&C possono stabilire le regole per l’utilizzo dei commenti o delle recensioni sul sito web. Inoltre, i T&C possono stabilire le regole per l’utilizzo dei dati personali degli utenti, aiutando l’azienda a proteggere la privacy dei propri clienti.
In conclusione, i termini e le condizioni per ecommerce sono un documento legale importante che stabilisce le regole per la transazione commerciale tra l’azienda venditrice e gli acquirenti.
Quali elementi includere nel documento contrattuale
- Riportare le generalità del venditore, in particolare la denominazione, il nome o la ragione sociale, il numero di partita Iva, domicilio o sede legale; l’indirizzo e-mail o altri estremi che permettano all’acquirente di contattare il venditore rapidamente.
- Indicare le modalità di spedizione e i tempi di consegna. Ricordate che i beni devono essere consegnati per legge al consumatore al più tardi entro 30 giorni dalla data di conclusione del contratto, fatto salvo diverso accordo tra le parti.
- Confermare l’esistenza o meno del diritto di recesso. Se è possibile escluderlo, specificare perché il recesso non è applicabile al caso concreto. Per alcune tipologie di prodotti è possibile escludere il diritto di recesso. Se il recesso è applicabile, indicare come può essere esercitato. Mettere a disposizione del consumatore il modulo standard di recesso.
- Procedura di conclusione dell’ordine di acquisto: descrivere dettagliatamente la procedura da seguire per concludere l’ordine di acquisto, i passi da seguire per completare la transazione e permettere all’utente di correggere e modificare i dati già inseriti.
- Indicare le modalità di pagamento: quali strumenti di pagamento è possibile utilizzare? Non dimenticare che non si può imporre ai consumatori, in relazione all’uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l’uso di detti strumenti.
- Archiviazione del contratto: spiegare al consumatore come archiviare il contratto di acquisto, in modo tale che ne possa conservare copia su di un supporto durevole. Suggerisco di inviare al cliente una copia del contratto di e-commerce nella e-mail di conferma dell’ordine.
- L’applicabilità della garanzia legale. Esplicitare la garanzia sui beni di consumo e le modalità per richiedere la sostituzione o la riparazione del bene difettoso.
- Proprietà intellettuale: Specificare quali sono gli utilizzi consentiti dei contenuti (dati ed immagini) pubblicati sul sito.
- Prevedere regole di condotta: quali sono le condotte vietate che possono comportare una esclusione dal sito web? Quali utilizzi del sito sono consentiti e quali invece sono vietati?
- Indicare in maniera chiara i costi di spedizione e imballaggio. I costi non devono necessariamente essere riportati nelle condizioni di vendita online, ma è possibile indicarli nel sito stesso, attraverso un apposito link. Ciò che invece non può essere tralasciato nel contratto di e-commerce, è l’avvertimento che in caso di recesso i costi diretti di restituzione del prodotto saranno a carico dell’acquirente. In caso di mancata indicazione, il venditore dovrà sobbarcarsi i costi del reso.

Avv Marco Bigarelli
Avvocato con esperienza in contesti aziendali sia in Italia che all’estero. Mi occupo di assistenza legale ad imprese, professionisti e privati nel settore del web e delle nuove tecnologie. La mia esperienza spazia dalla contrattualistica d’impresa -in particolare accordi di licenza, sviluppo e distribuzione software, SaaS, IaaS, PaaS e Cloud- al settore dell’e-commerce e dei marketplace digitali, dalla distribuzione commerciale al web marketing. Assisto i miei clienti nel percorso di conformità al GDPR, reclami al Garante per la protezione dei dati personali, richieste di rimozione dei contenuti dal web (“diritto all’oblio”), tutela dell’immagine e dell’identità personale online.
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